Lo provo e vi faccio sapere!

giovedì

Osservando la natura: Verdino, il bruco.

Noi ci rilassiamo così.

Un plaid grande su un tappeto d'erba e un pomeriggio da passare col naso all'insù .. e all'ingiù. 






Naso in su, tante nuvole biancastre che si muovono prima lente e poi veloci, brezza che ci solletica il naso e la fantasia. Vediamo farfalle, cuori e nuvole a forma di nuvola, cani, gatti e persino bambini che giocano, le nuvole, magie di zucchero filato in un cielo azzurrissimo.







E poi il nostro naso guarda in giù: foglie e sassolini sembrano costruire labirinti per le nostre amiche formiche, gli aghi di pino li usiamo come ponti e grattaceli. 
Usiamo le mani per creare barriere e unghie per scavare fossati, perché a noi piace toccare, guardare, osservare. 

Finché la nostra attenzione viene catturata da una piccola girella verde.


E' un bruco!!





Ed ecco che Giuggiola fa conoscenza con questo piccolo esserino, verde smeraldo e con tante zampette, delicato e un po' permaloso e quando viene toccato si chiude a girella.

Corre lungo il braccio e si sofferma sul bordo della mano, fa il solletico e si richiude se sfiorato.

Questo bruchino lo abbiamo chiamato Verdino, ci abbiamo giocato un po' e poi lo abbiamo riposto al sicuro sotto la foglia di un ramo.








E come ci ha insegnato Ortone (dal cd di Ortone e il mondo dei chi)

Ogni persona è importante, per piccola che sia!


Risultati immagini per ortone e il mondo dei chi




Ciao Verdino, al prossimo incontro!!




martedì

Mug choco cake - Torta in tazza al cacao in 3 minuti

Era da tempo che vedevo la ricetta di questa torta gironzolare su internet.. e così, un pomeriggio mi sono decisa a provarla come merenda da fare con Giuggiola.

Se avete gli ingredienti in casa non esitate a provarla!







TORTA IN TAZZA AL CACAO


Ingredienti:

  • farina 2 cucchiai
  • zucchero semolato 2 cucchiai
  • cacao 3 cucchiai
  • latte 3 cucchiai
  • olio di semi 2 cucchiai
  • uova n° 1
  • lievito in polvere istantaneo un pizzico
  • sale un pizzico
  • vaniglia, scorza di arancia
Procedimento:

In una terrina setacciare le parti secche, cioè la farina con il lievito e il cacao, aggiungere lo zucchero, la vaniglia e la scorza di un' arancia. Versare le parti liquide in sequenza: latte, olio e l'uovo.
Imburrare e infarinare due tazze alte e strette tipo mug, o se avete, potete usare degli stampini di silicone.
Aiutandosi con un cucchiaio versare il composto nelle tazze fino ad arrivare a 3/4 (io ne ho messo fino a metà ed è risultato un po' basso) e infornare in microonde per 3 minuti a 800 Watt.

P.S.: fate una prova con una tazza per verificare che la potenza e i minuti vadano bene per il vostro forno. 

Servire subito con una spolverata di zucchero a velo, o se preferite spruzzate con un cucchiaio di amaretto o altro liquore a scelta!


Ecco alcune fasi della preparazione:











Giuggiola si è divertita molto ad aiutarmi, visto che la preparazione è davvero facilissima.



E voi.. l'avete provata???



venerdì

Riso con malva e liquirizia

Tra le mille piante spontanee che incontriamo andando a camminare io e Giuggiola, ho sempre notato un bel cespuglio di malva. Ero sempre tentata di prenderne qualche mazzetto, e ieri che la pianta era in fiore mi sono decisa. 
Questa sera faremo risotto! Ed è così che 'nasce' questa ricetta.


RISO CON MALVA E LIQUIRIZIA





Ingredienti

  • riso arborio 200 gr
  • foglie di malva n°20
  • brodo 500 ml
  • cipollotto n°1
  • burro 50 gr
  • liquirizia in stecco q.b.
  • erbe aromatiche secche (timo, salvia, rosmarino)  q.b.
  • formaggio grattugiato 50 gr (o taleggio)

Procedimento

Soffriggere il cipollotto tritato finemente, poi aggiungere le foglie di malva anche queste ben tritate, sfumare con un po' di brodo finché il cipollotto sarà ben cotto. Tostare il riso e insaporire con le erbe aromatiche. Io uso quelle secche che si trovano nei vasetti. Per non aver la sgradita sensazione di ritrovarsi con gli 'stecchetti' di timo e rosmarino sotto i denti adotto una piccola strategia: metto in acqua bollente le erbe che ritengo necessarie per la ricetta (qui un pizzichino per ognuna) e filtro con un colino a maglie strette, così rimane solo il buon sapore.
Ultimare la cottura del riso regolando di sale e pepe. Mantecare con il burro, il formaggio e qualche grattatina di liquirizia. Usando il taleggio, che trovo gustosissimo, bisogna a fare attenzione a non esagerare altrimenti copre il sapore della malva.
Prima di servire grattugiare ancora un po' di liquirizia per dare un tocco di freschezza al piatto.










Buon Appetito!



lunedì

Crostata con crema pasticcera e ciliegie

Approfittando dell' albero della bisnonna, ultimamente ci facciamo delle gran belle scorpacciate!








Oggi, con l'immancabile mia aiutante, ho preparato una golosissima
CROSTATA CON CREMA PASTICCERA E CILIEGIE



Ingredienti per la pasta frolla:

  • zucchero semolato 200 gr
  • burro 250
  • uova n° 2
  • farina  500 gr
  • sale, buccia di limone 
Preparazione:

Ammorbidire il burro a temperatura ambiente e mescolarlo con lo zucchero, il sale e la buccia di limone. Aggiungere le uova e alla fine la farina setacciata. Impastare finchè risulta omogeneo. Riporre in frigo a raffreddare per una mezz'oretta.


Ingredienti per la crema pasticcera:

  • latte 250 ml
  • zucchero 70 gr
  • maizena 30 gr
  • n° 2 tuorli
  • sale, vaniglia, buccia di un limone
Procedimento:

In un pentolino mettere a scaldare il latte con la buccia del limone, se vi piace grattugiatela altrimenti tagliate una striscia. Nel frattempo sbattete i tuorli con lo zucchero, il sale e la vaniglia. Incorporare ai tuorli anche la maizena setacciata e non appena il latte prende bollore, versare il composto. Mescolare fino a che raggiunge una consistenza densa e gelatinosa.


Come comporre la crostata:

Stendere la pasta frolla ad uno spessore di circa mezzo centimetro e foderare uno stampo da crostata. Io per comodità ho usato uno stampo apribile. 
Bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta e versare la crema pasticcera e le ciliegie, ovviamente denocciolate.
Infornare a 175° per circa un oretta.




Il risultato è golosissimo e Giuggiola ne ha voluta subito una fetta!


mercoledì

Polpettine per la festa dell'asilo

Con la fine dell'asilo le maestre hanno chiesto alle mamme di portare  cibaria  schifezzuola piccoli stuzzichini da poter gustare assieme per la festa di fine anno dopo lo spettacolo della recita.
La recita a tema 'foresta' è stata a dir poco meravigliosa: venti minuti di canti, balli e coreografie stupende! Con tanto di maglietta colorata dai bimbi con una bellissima giraffa e cuffietta elefantosa.


Noi per il buffet abbiamo pensato a preparare delle POLPETTINE CON CARNE E RICOTTA.




Ingredienti per circa 30 polpettine:

  •  carne macinata 500gr
  • ricotta 250gr
  • uova n° 1
  • spezie (io ho messo: rosmarino, salvia. dragoncello, pepe, sale, erba cipollina) tutte tritate cosi da non dar fastidio sotto i denti
  • pane raffermo 200 gr
  • latte 100ml circa
  • uova n° 2
  • Pan grattato per la copertura   q.b.
Preparazione:

In una grande ciotola ammollare il pane con il latte. Quando il pane ha assorbito tutto, versare la carne macinata, le spezie, la ricotta. Mescolare bene finchè l'impasto risulta ottimale per formare delle palline di circa 3cm di diametro.
Passare uniformemente le polpettine nell'uovo e poi nel pan grattato. 
Adagiarle su una teglia con la carta da forno e infornare a 180° per circa 30 minuti avendo l'accortezza di girarle ogni tanto.




La festicciola è andata benissimo, il buffet pure e le nostre 100 polpette sono state.. spazzolate!